Peter Scott è un giornalista di The Next Web, da 10 anni una rivista di riferimento sui trend tecnologici negli Stati Uniti.
Mi è piaciuto molto il suo articolo sui 6 trend tecnologici per il business nel 2016 di cui vi riporto una riduzione tradotta in Italiano.
(l’articolo intero e in lingua originale lo potete leggere qui)
La premessa:
C’è un motivo per cui la Silicon Valley (e San Francisco in generale) è diventata il nuovo centro del mondo (e non lo sono né New York, né Londra). Perché là c’è la migliore e la più avanzata industria di computer e perché la tecnologia è oggi il fattore numero uno nel cambiamento del modo di fare business.
Quindi: anche se un business sembra non avere nulla a che fare con la tecnologia, ne è fortemente influenzato.
1. Pagamenti più semplici.
Non solo carte di credito, ma abilitare nei propri negozi online, forme di pagamento One-Click (come Apple Pay, Google Pay).
2. Sicurezza come bene non negoziabile
Bisogna equipaggiarsi di un ottimo sistema di sicurezza, capace di criptare i dati sensibili dei nostri clienti.
3. Comunicazione integrata
La comunicazione azienda-cliente deve essere integrata nelle app o nei siti web. Ma non con strumenti come Skype o WhatsApp che richiedono all’utente di aprire una App dedicata, ma grazie al WebRTC, una comunicazione Real-Time integrata nel web.
4. Aggiornamenti real-time dei processi da parte dei dispositivi connessi.
Solo alcuni esempi: il Magazzino che segnala quando termina un prodotto, gli apparecchi che segnalano malfunzionamenti in automatico, logistica che fa l’auto-tracking delle consegne…
5. Dispositivi “indossabili” per i lavoratori
Dispositivi come lo Smart Watch saranno sempre più fondamentali, perché possano notificare immediatamente qualsiasi problematica o comunicazione.
6. Il Cloud che avvolge tutto.
Utilizzare dati o applicazioni nel cloud permette di aumentare la connettività tra diversi strumenti e consente una vera mobilità sul posto di lavoro (ndr: lo Smart Working).