L’importanza della semplicità nella tecnologia.
Non c’è bisogno di citare il famoso rasoio di Occam per capire che più un sistema è semplice e più tenderà a rappresentare una soluzione ai problemi. Questo è vero anche per quanto riguarda la tecnologia. Una maggiore semplicità tenderà a favorire un utilizzo fruttuoso della tecnologia, mentre una complessità eccessiva porterà alla disaffezione o a un utilizzo errato, difficile, farraginoso. Vi faccio un esempio.
Quando la tecnologia non aiuta
Prendiamo un tipo di organizzazione aziendale vecchio stampo, con i lavoratori che utilizzano i supporti (pc, cellulari, eccetera) aziendali e un software realizzato in modo poco ergonomico, senza mettere al centro il principio della semplicità e di un approccio user-friendly. Cosa succede a questo punto? Il lavoratore, a tutti i livelli, da quello appena assunto fino al dirigente, tenderà a disaffezionarsi alla tecnologia su cui lavora, a usarla in modo meno entusiasta. La complessità del software gli farà perdere tempo ed energie, e questo alla lunga danneggerà la produttività. Sembra una piccola cosa, ma provate a moltiplicare questa perdita di produttività – anche minima – per tutti i dipendenti di un azienda e per anni e anni di lavoro…
La semplicità è una risorsa
Prendiamo invece un esempio di azienda virtuosa e al passo con i tempi. Una delle tendenze più forti al momento è quella del Bring your own device. Invece di lavorare sui supporti dell’azienda, i lavoratori utilizzano i propri, che sono quelli su cui certamente si trovano più a loro agio e che conoscono meglio. Invece di relazionarsi con computer o smartphone estranei, possono usare quelli di tutti i giorni. È la soluzione più semplice, vero?
Su questi supporti hardware l’azienda installa il proprio software, tramite il quale il lavoratore più svolgere le sue mansioni, ad esempio, anche da casa. E questo software, naturalmente, deve essere anch’esso pensato perché sia il più possibile semplice e intuitivo. Nessuno vuole che i propri dipendenti sprechino del tempo a imparare come utilizzare un software dall’interfaccia eccessivamente complicata, o con troppe funzionalità inutili. Un software aziendale deve essere al contrario lineare, essenziale, e permettere di svolgere il proprio lavoro senza passaggi inutili e senza possibilità di errore. Un software più semplice è un software che funziona meglio, perché è più intuitivo e alla portata di tutti gli utenti.
Tecnologia più semplice, base di utilizzo più ampia
Nella maggioranza delle aziende il software gestionale viene utilizzato per una piccola percentuale delle sue potenzialità, proprio perché il layout non è in grado di far sentire gli utenti a proprio agio e di stimolarli. Più una tecnologia è semplice e più la base di utilizzo di quella tecnologia in un’azienda è ampia. Se una tecnologia può essere usata al meglio solo da un numero di persone ridotto, dotato di una certa esperienza e di competenze specifiche, allora gli imprenditori si troveranno ad aver investito – magari molto – su un sistema di cui viene effettivamente adottata solo una ridotta percentuale delle funzioni.
Le aziende non dovrebbero mai sottovalutare l’importanza del fattore semplicità nella tecnologia, ed è proprio sulla base di questo principio che abbiamo creato Wildix.