Oggi me ne stavo tranquillamente a casa, ovviamente a lavorare, ma non vi ripeto la storia di quanto Wildix aiuti molto in questo. No, quello che mi è successo è durato un secondo, è stato un solo pensiero.
E voi mi direte, ma cosa c’entra l’aspirapolvere?
Lavorare da casa ha sì molti vantaggi – mi sveglio più tardi la mattina, risparmio km in auto, passo più tempo in famiglia – ma il ristorante a pranzo ce lo scordiamo, mi preparo un piatto di pasta e via.
Ora di tornare al lavoro, la tavola apparecchiata piena di briciole ed ecco l’aspirapolvere.
Vi assicuro che non è da discount, una delle migliori a detta dell’esperta donna di casa ovviamente, ed ecco il groviglio del cavo che mi “costa” due minuti di imprecazioni per essere domato e poterla finalmente accenderla.
Due minuti non sono molti ma diventano 10 usandola 5 volte al giorno che per 365 giorni fanno due giorni e mezzo (DUE GIORNI E MEZZO per chi non lo avesse capito) di tempo in un anno passati a sgrovigliare cavi dell’aspirapolvere.
Ed eccolo il pensiero di un secondo: ma quell’aspirapolvere, chi la progetta, chi la produce e chi la vende la usa veramente?
Perché se io trovo qualcosa che può essere migliorato nel nostro sistema ne parlo a Dimitri, così come fanno tutti i miei colleghi e come fanno tutti i nostri partner, Wildix cresce grazie a idee che nascono dalle precise esigenze di ognuno di noi. Gli altri come progettano i loro prodotti: come Wildix o come il mio aspirapolvere?
Ve lo immaginate il CEO Avaya con un Alcatel sulla scrivania a imprecare perché non funziona??