Negli ultimi decenni, ci sono stati numerosi marchi che sono usciti dallo spazio VoIP, come Panasonic, Samsung e Toshiba. Alcuni sono spariti perché hanno visto diminuire i risultati e si sono resi conto che i modelli adottati non erano più validi. Altri, come Nortel, sono semplicemente andati in bancarotta.
NEC è stato tra i primi a proporre un PBX fisico, che sta scomparendo da tutti i mercati ad eccezione di quello giapponese. Sebbene la società non abbia fornito spiegazioni per questa scelta, è probabile che si sia resa conto di essere in ritardo sul mercato, perdendo terreno rispetto a chi offre soluzioni più avanzate. I propri partner sono stati avvisati con un anno di anticipo del fatto che l’azienda non accetterà più ordini dopo il 31 dicembre 2024.
Quindi, con questo in mente, cosa ha da offrire NEC (al di fuori del Giappone) ai MSP? Approfondiamo la questione facendo un confronto tra Wildix e NEC.
Soluzioni On-Premise
Diamo un’occhiata all’on-premise. NEC interromperà le vendite dopo il 31 dicembre 2024 e non consegnerà nulla dopo il 31 marzo 2025. Dopodiché, i MSP riceveranno supporto software fino al 31 marzo 2026. Questo significa che il supporto effettivo per un PBX hardware può durare anche solo un anno. Questo rappresenta un dilemma per chi sta valutando l’acquisto di un sistema NEC fisico: sperare che non ci siano problemi o scegliere qualcos’altro?
Dal nostro punto di vista, un prodotto a fine vita non è un buon investimento.
Per quanto riguarda Wildix, abbiamo un mix unico di prodotti che utilizzano lo stesso sistema. È possibile scegliere una soluzione hardware on-premise, virtualizzarla o utilizzare la nostra soluzione in hosting. Sebbene in genere consigliamo di scegliere una soluzione cloud per la propria crescita, abbiamo queste opzioni perché i nostri partner le richiedono. Circa il 22,5% dei nostri PBX è basato su hardware, mentre il resto è nel cloud. Eppure i PBX hardware rappresentano il 41,8% dei nostri utenti: tendono ad essere i nostri account più grandi.
L’offerta di un centralino hardware ci distingue dagli altri fornitori di servizi cloud.
Il nostro sistema è stato sviluppato per funzionare in modo efficace sia con un PBX fisico che nel cloud, con la stessa esperienza utente ovunque ci si trovi. Le opzioni di failover garantiscono inoltre la continuità del servizio.
Soluzioni Cloud
NEC e Wildix offrono entrambe soluzioni cloud. Wildix non distingue tra cloud e hardware, mentre NEC lo fa: chiama la sua soluzione UNIVERGE BLUE. Diamo prima un’occhiata a come sono strutturati.
Struttura
Dall’annuncio, NEC ha cercato di migrare i propri partner su UNIVERGE BLUE. Sembra una cosa piuttosto semplice, ma il problema è che UNIVERGE BLUE è in realtà una soluzione Intermedia “ribrandizzata”. L’ asse di supporto si presenta quindi come segue:
End-user → Partner → NEC → Intermedia
Ciò crea problemi quando si cerca di ottenere supporto tecnico per un problema di livello 2. Più attori sono coinvolti, più tempo ci vuole per risolvere un problema.
Wildix, d’altra parte, possiede la sua soluzione e la sviluppa attraverso un team di sviluppo dedicato che può assistere direttamente i partner, se necessario. Quindi, per i partner Wildix, l’asse di supporto si può così riassumere:
End-user → Partner → Wildix
Il risultato è in genere un supporto molto più veloce direttamente da coloro che hanno una conoscenza diretta del sistema.
Inoltre, significa che le soluzioni Wildix sono molto più omogenee tra cloud, hardware e PBX virtualizzati. Non esiste un vero e proprio cross-linking tra i prodotti fisici di NEC e le sue soluzioni cloud.
Modello Go-To-Market
Il modello go-to-market di NEC UNIVERGE BLUE è un mix tra canale e vendita diretta. Di conseguenza, è in diretta concorrenza con i propri partner. Questo è tipico di molti fornitori di UCaaS, che cercano di ottenere il maggior numero possibile di clienti diretti per poter avere una parte maggiore del margine generato.
Ciò significa che i loro modelli assomigliano a uno di questi due:
Partner + NEC + Intermedia
NEC + Intermedia
Nel secondo caso, non c’è spazio per una soluzione partner. Dato che è relativamente semplice configurare un centralino UNIVERGE BLUE di base, molti utenti finali finiranno per rivolgersi direttamente al fornitore.
Wildix, d’altra parte, è esclusivamente orientata al canale. Di conseguenza, supportiamo i nostri partner senza nessun conflitto di interessi o di marketing. Ad esempio, quando gli utenti finali cercano Wildix per scoprire chi siamo, non c’è alcun incentivo per noi a convertirli in una vendita diretta. Il margine della partnership è simile a questo:
Partner + Wildix
Ciò rende i nostri servizi molto più affidabili per la generazione di margini rispetto a UNIVERGE BLUE di NEC.
Servizi
Sia Wildix che UNIVERGE BLUE offrono UCaaS di base: software collaborativo con testo, voce e video, nonché condivisione di file. Entrambi condividono informazioni sulla presenza e possono offrire servizi fax.
La lamentela ricorrente su UNIVERGE BLUE è che le sue offerte sono limitate. Non c’è un vero sviluppo da parte di NEC/Intermedia e il sistema è altamente statico. È progettato come una soluzione chiavi in mano che fa semplicemente le cose di base aggiungendo alcuni extra, ed è anche relativamente costoso. L’aggiunta di citofoni o sistemi di sicurezza è difficile con UNIVERGE BLUE, e questo potrebbe interrompere un accordo. Questi sono tutti i punti dolenti che i nostri partner hanno avuto quando hanno utilizzato questa soluzione.
Se questo è tutto ciò di cui avete bisogno (anche se il prezzo è relativamente alto), allora è sicuramente un’opzione e c’è spazio per le soluzioni semplici all’interno del mercato. Se invece dovete integrare altri prodotti (CRM, software ERP, qualsiasi altro sistema di gestione dei pazienti/clienti), la mancanza di API effettivamente aperte potrebbe ostacolare le potenziali vendite. E i clienti aziendali tradizionalmente non sono molto a loro agio con i limiti di UNIVERGE BLUE.
Wildix, invece, dispone di una soluzione altamente flessibile che offre risultati continui. Di solito è possibile integrare quasi tutti i sistemi che si possono immaginare e, se si ha bisogno di un semplice centralino, è eccellente anche in questo. Collaboriamo con grandi marchi, tra cui i leader del settore del retail, dell’industria manifatturiera, dei viaggi e del recruiting, perché siamo in grado di offrire questo tipo di flessibilità.
Come la maggior parte delle soluzioni Intermedia, UNIVERGE BLUE offre molto, ma i risultati effettivi sono deludenti, secondo i nostri partner. È soggetto a dichiarazioni di inaffidabilità, le soluzioni proposte non funzionano e il tempo di attività rimane un problema. Non possiamo vedere un miglioramento con NEC che si ritira dal mercato dell’hardware e ha ancora meno risorse disponibili per migliorare il sistema.
Wildix, invece, offre ciò che ci si aspetta: Una piattaforma solida, un’affidabilità del 99,999%, facilità di installazione, una soluzione che si adatta alle vostre esigenze e tutti i servizi che potete desiderare.
Wildix vs NEC: il Verdetto Finale
In conclusione, Wildix offre il meglio di entrambi i mondi, fornendo hardware e software di cui partner e utenti finali hanno bisogno. Dal momento che NEC sta uscendo dal mercato dei PBX hardware e lasciando dietro di sé una soluzione relativamente semplice che non controlla nemmeno, è difficile dire che le prospettive di NEC siano brillanti.
Se siete utenti di UNIVERGE BLUE, venite a scoprire cosa offre Wildix. Rimarrete piacevolmente sorpresi.
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