Dove e quando è nata l’idea di creare Wildix?
Non tutti sanno che la famosa birra Guinness è stata spillata per la prima volta nel 1759 a Celbridge, una città a 23 chilometri da Dublino.
Fu inventata da Arthur Guinness, classe 1725, un imprenditore che decise di “tuffarsi” negli affari della birra e che sposò Olivia Whitmore, da cui ebbe la bellezza di 21 figli.
Ci sono due pinte di Guinness, al tavolo a cui siedono Stefano e Dimitri Osler, in una piovosa sera d’inverno al Pub Gulliver, a San Cristoforo, sulle rive del lago di Caldonazzo in Trentino.
È il 2002, Stefano ha 27 anni e il fratello Dimitri 20.
Stefano adora il sapore di quella birra e ammira il fatto che quella birra è riconoscibile tra centinaia, si è ritagliata la sua “unicità”.
Pensa: “è questo quello che rende le cose vincenti, il sapersi distinguere dalle altre, essere uniche, nuove.”
Parlano i due fratelli, di fronte alle loro pinte, parlano di ciò che conoscono meglio: l’informatica.
Stefano infatti, in quel periodo, è direttore tecnico di StarSystem, un’azienda fondata nel 1998 da Silvano Samaretz e Stefano stesso, che offre servizi software alle imprese – in quegli anni chi ci capiva qualcosa, di informatica, faceva i soldi – mentre il fratello collabora nella stessa azienda come sistemista Linux e si occupa di creare servizi software per contact center.
Parlano di informatica, fantasticando anche un pochino.
Sarebbe stato bello aver avuto i soldi e le forze per industrializzare il loro lavoro e farci una fortuna vendendolo in tutto il mondo!
Si chiamano “chiacchiere da bar” quei discorsi che prendono forma partendo dagli spunti più disparati per poi costruire grandi castelli in aria, che spesso vengono spazzati via dalla mente, tornata lucida, il mattino seguente.
Eppure i fratelli Osler non sono in un bar qualsiasi, sono al Pub San Cristoforo, e non bevono una birra qualsiasi, bevono una Guinness.
Differenziarsi è il modo per realizzare un sogno.
Naturalmente non sanno, Stefano e Dimitri, che quei loro discorsi si sarebbero poi avverati, ma quello che credono è che i loro sogni valgono la pena di essere messi al banco di prova nella realtà.
Continua…